L’accordo tra il Governo le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sul documento relativo alle linee di indirizzo per la sperimentazione dei nuovi servizi nella Farmacia di Comunità (Conferenza Stato Regioni rep. n. 167/CSR del 17 ottobre 2019) sancisce quanto sia necessario impostare un’assistenza sanitaria uniformemente accessibile su tutto il territorio e incentrata sui nuovi bisogni di salute dei cittadini.

Tra le diverse offerte prestazionali si inserisce il ruolo che le Farmacie possono ricoprire all’interno del percorso di screening colorettale, con particolare riferimento alle fasi di consegna e recupero dei dispositivi di campionamento del materiale biologico.

In quest’ottica, un gruppo di lavoro multidisciplinare di GISCoR, su mandato dell’Osservatorio Nazionale Screening, ha elaborato alcune indicazioni sulle idonee modalità di conservazione e di trasporto dei kit contenenti i campioni di feci per effettuare la determinazione del sangue occulto fecale con metodi immuno-chimici (FIT-Hb).

Il documento che è stato elaborato, dal titolo: “Raccomandazioni per la definizione di protocolli di intesa con le Farmacie di Comunità nell’ambito del progetto Farmacia dei Servizi – Requisiti per SGQ Laboratori analisi”, si pone l’obiettivo di tracciare un percorso che conduca ad una minor incidenza di non conformità (NC) e problematiche analitiche all’interno del programma. Nel documento, inoltre, è riportata una lista delle maggiori NC, che portano a campioni non analizzabili, utili per monitorare la qualità del percorso.

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